.Il Palcoscenico della Vita.
Suona la sveglia.
Apri gli occhi. Ti svegli.
Ti alzi, con l’incertezza di chi
non sa cosa aspettarsi dalla giornata.
Apri la porta di casa ed ecco una cascata
di suoni si alza per infrangersi nelle tue orecchie.
E la giornata passa. Passa così velocemente che sembra non finire mai.
Ogni giorno rischia di diventare sempre più grigio del giorno precedente.
Ogni giorno rischia di diventare un giorno perso;
un giorno buttato, passato e mai vissuto.
Perso.
Shakespeare una volta scrisse:
“Tutto il mondo è un palcoscenico,
donne e uomini sono solo attori
che entrano ed escono dalla scena”
Da questa frase si può percepire una nota di tristezza.
Una nota di rassegnazione alla durezza del mondo.
Ma non è così.
Vivere i propri giorni con lo spirito di un attore,
con lo spirito di chi ha qualcosa da raccontare,
è la massima espressione del proprio Io.
Mettere in scena se stessi.
Così, come si è.
In questo modo la sera,
quando ritornerete al vostro letto,
vi immergerete nel buio dei vostri pensieri
e ritroverete i vostri sogni da tempo dimenticati.
E così...
buio...
sipario...
Fine.
Daniele Guerra 4B
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